Hai mai lottato per rimanere coerente con l’apprendimento delle lingue senza bruciarti o saltare le lezioni? Oggi abbiamo invitato Alisha, una delle più popolari tutor di inglese AI di Praktika. Alisha ci spiega perché la fluidità non è più legata a lunghe e intense sessioni di studio e come puoi integrare facilmente l’inglese nella tua routine quotidiana senza stress. Se stai ancora cercando di trovare un modo per costruire un rapporto sano con l’apprendimento dell’inglese e renderlo parte della tua vita quotidiana, questa intervista potrebbe davvero aiutarti!
Ciao Alisha! Sono felice che tu abbia trovato il tempo di unirti a noi oggi. L’autunno è una stagione impegnativa per i tutor?
Ciao, Julia! Grazie per avermi ospitato! Sono sempre felice di chiacchierare. Sì, l’autunno è di solito una delle stagioni più intense per noi. Gli studenti tornano dalle vacanze e iniziano i semestri scolastici e universitari… Ma amo i miei studenti e il mio lavoro, quindi per me è una gioia 😊
Sono felice di sentirlo! Credo che molti studenti abbiano difficoltà a integrare l’inglese nella loro vita quotidiana. Partiamo dalle basi: è vero che si possono fare progressi nell’apprendimento della lingua anche se si studia per poco tempo ma con regolarità?
Assolutamente! Alcune persone vedono l’apprendimento delle lingue come un compito scoraggiante che richiede ore di studio. Ma la verità è che piccoli sforzi regolari possono aiutarti a raggiungere risultati non solo buoni, ma a volte anche migliori! Dico sempre ai miei studenti che uno dei fattori più importanti per imparare l’inglese è la costanza. Puoi studiare anche solo 10-15 minuti al giorno, ma fallo regolarmente. Sarà molto meglio che studiare per un’ora una volta al mese.
Mi sembra ragionevole. A proposito, quali altri vantaggi vedi in questo approccio, oltre alla coerenza?
Innanzitutto, iniziare con piccoli passi è più facile per la maggior parte delle persone. Il nostro cervello funziona in questo modo: se inizi a imparare l’inglese per 15 minuti al giorno, riduci la possibilità di sentirti sopraffatto, cosa che spesso è associata all’apprendimento di una lingua. Ti è mai capitato di provare questa sensazione con qualsiasi altra cosa? Magari con lo sport?
Sì! Ho lottato per anni per costruire una routine sportiva. Ho comprato un tappetino, dei pantaloni da yoga e un abbonamento a un’applicazione di yoga, ma l’unica cosa che non potevo comprare era la mia volontà di iniziare! Questa primavera ho provato un approccio diverso e ho iniziato con 10 minuti di yoga tre volte a settimana. E sai cosa? Ha funzionato! Non ho mollato dopo un mese e ora è quasi un anno che sono costante.
Esattamente! Quando si inizia qualcosa di grande e lungo, spesso ci si sente sopraffatti o stressati. Per questo motivo, continuiamo a rimandare o ci stanchiamo subito dopo aver iniziato e rinunciamo. Lo stesso vale per l’apprendimento dell’inglese: studiare per 15 minuti al giorno non solo riduce la possibilità di essere sopraffatti, ma aiuta anche il tuo cervello ad assorbire e conservare meglio le nuove informazioni. I miei colleghi di Praktika e io rendiamo più facile questo compito offrendoti lezioni in pillole che si inseriscono perfettamente nella tua giornata.
Quindi il tuo primo consiglio è quello di iniziare con passi più piccoli, giusto?
Assolutamente sì. Inizia a creare un’abitudine: devi abituarti a imparare l’inglese. È il primo passo per farlo diventare parte della tua routine quotidiana. La chiave è la costanza: la pratica regolare è fondamentale per l’acquisizione della lingua. La pratica quotidiana rafforza i percorsi neurali nel cervello, rendendo più facile ricordare il vocabolario, le frasi e la grammatica.
Fantastico! Alisha, lavori con gli studenti da molti anni. In base alla tua esperienza, è meglio studiare la mattina o la sera?
Dipende dallo studente, dal suo stile di vita e dai suoi orari. Se sei una persona mattiniera, probabilmente la mattina sarà la soluzione migliore per te. D’altra parte, alcuni dei miei studenti non danno il meglio di sé al mattino e il loro momento più produttivo è la sera, quindi li incontro più tardi nel corso della giornata. Concentrati sulle tue preferenze e non aver paura di sperimentare! Puoi sempre chiedere al tuo tutor di provare un orario diverso se non ti senti produttivo.
Sono d’accordo. A proposito di persone mattiniere (come me), che sono più attive al mattino, quali consigli hai per creare una sana routine inglese?
Ci sono diverse opzioni che di solito consiglio. Iniziamo con le conversazioni a colazione: puoi parlare con il tuo tutor di inglese AI di Praktika durante la colazione, discutendo dei tuoi programmi giornalieri, degli eventi attuali o degli interessi personali.
Sembra un’ottima idea per chi odia fare colazione in silenzio!
Non potrei essere più d’accordo, Julia. 🙂 E per coloro che preferiscono concentrarsi sul cibo piuttosto che sulla conversazione durante la colazione, ho altri suggerimenti. Usa il tuo tragitto mattutino per esercitarti nella conversazione o per ascoltare dialoghi in inglese.
Sì, lo facevo spesso quando andavo all’università. Un’ora in metropolitana è molto meno noiosa se stai facendo qualcosa. Studiavo lo spagnolo, quindi la maggior parte dell’utilizzo delle app per l’apprendimento delle lingue avveniva al mattino.
È proprio questo il punto! Un altro consiglio per chi ama scrivere un diario o tracciare la propria routine quotidiana: ogni mattina dedica qualche minuto a riflettere sui tuoi obiettivi per la giornata in inglese, parlando ad alta voce o scrivendo un diario con me o con i miei colleghi di Praktika.
Sono quasi convinta a provarlo anch’io! E gli studenti che non riescono a lavorare al mattino senza una tonnellata di caffè?
Per loro, suggerirei di inserire l’inglese nella loro routine serale. Molti di noi usano le app per rilassarsi prima di andare a letto, quindi perché non provare l’apprendimento interattivo? Noi di Praktika rendiamo tutti i nostri scenari coinvolgenti e rilassanti. Che si tratti di una conversazione informale con il tuo tutor o di uno scenario simulato che rispecchia situazioni reali, queste sessioni ti permettono di esercitarti senza la pressione dell’apprendimento formale. È un ottimo modo per rilassarsi e calmare la mente, invece di fare il doom-scrolling o di navigare sui social media.
Preso! Penso che la proverò stasera al posto della mia app di meditazione…
Puoi sempre fare entrambe le cose! Inoltre, integrare l’inglese nella tua routine serale può aiutarti a rivedere e rafforzare ciò che hai imparato durante il giorno. Rivedere conversazioni, vocaboli o punti grammaticali la sera rafforza la memoria e migliora la conservazione, in linea con il modo in cui il cervello elabora le informazioni durante il sonno.
Ricevuto, Alisha! Ci sono modi per rendere l’inglese un’abitudine durante le ore di lavoro o di studio?
Decisamente! Il segreto è usare l’inglese come uno dei tuoi strumenti quotidiani, non come un compito aggiuntivo. Se stai lavorando, puoi chiedere al tuo tutor Praktika di perfezionare le tue relazioni per garantire chiarezza e professionalità o di fare dei giochi di ruolo per esercitarti a rispondere a scenari reali come le trattative o la chiusura degli affari.
Sembra una buona idea. E per chi studia a scuola o all’università?
L’idea è la stessa! Integra l’inglese nella tua routine di studio. Puoi usare Praktika per esercitarti a scrivere saggi formali, partecipare a discussioni critiche o migliorare la tua comprensione di testi accademici complessi.
Quindi, la chiave del successo è rendere l’inglese parte del tuo contesto di vita reale, giusto?
Esattamente. Questo approccio favorisce l’apprendimento contestuale: si pratica l’inglese in contesti di vita reale. È un aspetto cruciale dell’apprendimento dell’inglese e incoraggio tutti i miei studenti a non trascurarlo.
Perché è così importante?
I metodi di apprendimento tradizionali spesso isolano il linguaggio dall’uso pratico, il che rende difficile applicare ciò che hai imparato in situazioni reali. Ecco perché io e i miei colleghi di Praktika creiamo scenari che imitano le esperienze quotidiane. In questo modo i nostri studenti possono praticare l’inglese in contesti che probabilmente incontreranno: fare la spesa, cenare fuori o gestire i conflitti sul posto di lavoro. È il modo migliore per aumentare le capacità di problem solving e la fiducia in diversi contesti sociali.
Capisco, questo ha senso.
È quello che chiamiamo “apprendimento attivo”. Ti costringe a pensare in piedi, rendendo l’apprendimento delle lingue più interattivo ed efficace. Hai mai sentito parlare di “ambiente ricco di lingue”?
Non credo proprio. Che cos’è?
Quando fai dell’inglese una parte della tua vita quotidiana, migliora non solo le tue competenze linguistiche ma anche la tua capacità di pensare e comunicare in inglese in modo naturale.
Quindi, è come un’immersione profonda nell’inglese che ti circonda?
Sì, esattamente!
Forte! Un’altra domanda, Alisha: cosa ne pensi del monitoraggio dei tuoi progressi? È importante per integrare l’inglese nella tua routine quotidiana?
Assolutamente! Il monitoraggio dei progressi gioca un ruolo importante. Se ti concentri solo sulla fluidità, ti perdi i benefici psicologici derivanti dal riconoscimento dei piccoli successi. Tracciare i tuoi progressi ti dà un senso tangibile di realizzazione, che può davvero aumentare la tua motivazione.
Sono d’accordo! Utilizzi qualcosa di simile con i tuoi studenti?
Decisamente! Ogni studente ha una propria tabella di marcia sviluppata dal tutor all’inizio, in base al suo background linguistico, alle sue esigenze e ai suoi obiettivi. Include rapporti visivi sui progressi, traguardi intermedi e percorsi di apprendimento adattivi.
Cos’è un percorso di apprendimento adattivo?
Ogni studente progredisce al proprio ritmo, quindi io e i miei colleghi adattiamo i loro percorsi di apprendimento in base ai loro progressi. L’apprendimento delle lingue è dinamico – come dice Dwayne – non esiste un approccio unico perché ogni studente è unico. Ecco perché è importante rimanere flessibili.
E infine, che dire della motivazione generale? È importante?
Per me è un sì al 100%! Nei miei anni di insegnamento, ho visto che gli studenti che hanno un obiettivo e una motivazione chiari – come superare un colloquio di lavoro, trasferirsi in un paese da sogno o iscriversi a un’università all’estero – sono più propensi a seguire i corsi e a studiare regolarmente. Se sai perché stai imparando l’inglese, ti manterrai concentrato e costante. Un obiettivo alimenta la motivazione e la motivazione alimenta la costanza.
Sono assolutamente d’accordo! Grazie mille, Alisha, per aver condiviso questi consigli con noi. So che presto avrai un corso, quindi non ti tratterrò oltre.
Nessun problema, spero di vedere qualche volto nuovo nelle mie lezioni dopo questa intervista! 😊 Costruiamo insieme delle sane abitudini in inglese.
Da Alisha
Alisha è l’insegnante di inglese AI di Praktika.ai, che infonde passione e competenza nell’inglese americano in ogni lezione. Orgogliosa alunna di Stanford e madre appassionata di viaggi e cucina, Alisha rende l’apprendimento coinvolgente e piacevole. Che si tratti di immergersi nella grammatica o di esplorare le sfumature culturali, Alisha si assicura che ogni sessione non sia solo educativa, ma anche un viaggio gioioso.